I primi caldi sono piuttosto fastidiosi per l’organismo in quanto deve ancora abituarsi alle alte temperature e lo dimostra con stanchezza, giramenti di testa, apatia e mancanza di concentrazione.
Non trascurare questi malesseri ma affidati alla fitoterapia per trovare la soluzione e darti nuova carica.
La pressione arteriosa è la forza che il sangue esercita sulle pareti dei vasi sanguigni e varia in base alla spinta impressa dal cuore e alla resistenza che il reticolo venoso oppone al sangue stesso.
Essa viene definita con due numeri: la massima e la minima.
La pressione massima o sistolica si misura durante la fase di contrazione e di propulsione del cuore, mentre la minima o distolica è data quando il cuore si dilata per ricevere il sangue che rientra.
120 – 80 sarebbe il valore ottimale, ma non bisogna generalizzare, pertanto occorre valutare il soggetto in maniera più approfondita e fare il quadro della situazione.
Il disagio più diffuso quando la pressione scende sotto i livelli di guardia è la mancanza di energia. Sali minerali e vitamine sono gli strumenti necessari per contrastare l’ipotensione: prima di colazione sciogli in bocca un cucchiaino di Polline oppure aggiungilo allo yogurt o alla crema budwig, mentre a metà mattino e metà pomeriggio, diluisci 40 gocce di Macerato di Pianta Fresca di Rodiola dall’effetto adattogeno per contrastare lo stress da calore eccessivo.
Per chi fa sport, è consigliatissima l’alga Spirulina in quanto è un alimento completo ricco anche di proteine che dà tono ed energia, migliora le prestazioni e promuove la resistenza alla fatica.
La pressione bassa spesso fa venire capogiri soprattutto quando ci si alza repentinamente, volgiamo lo sguardo verso l’alto o facciamo movimenti bruschi con la testa. In questo caso, occorre favorire il microcircolo ed apportare più ossigeno al capo con il PSC Ginkgo Biloba: ne bastano poche gocce direttamente sotto la lingua in quanto l’estratto concentrato di cellule staminali vegetali agisce immediatamente; essendo un fluidificante sanguigno, non è indicato per chi fa determinate cure farmacologiche per cui è bene prima consultare il parere medico.
La fine della scuola, la chiusura dei bilanci, gli acquisti prima delle ferie estive comportano un forte impegno cognitivo. Negli sticks bevibili Eleutero+ sono presenti gli estratti di eleuterococco, codonopsis e tulsi dall’azione tonico-adattogena, aronia e olivello spinoso con azione di sostegno e ricostituente e goji con azione antiossidante.
Immagine da ohga.it