I nutrizionisti si raccomandano sempre di mangiare tanta frutta e verdura di stagione contenenti sali minerali e vitamine indispensabili per il benessere del nostro organismo, nonchè fonte di fibre che aiutano l’intestino nelle sue normali funzioni.
Chi soffre però di colon irritabile deve stare piuttosto attento e scegliere bene i vegetali da mettere in tavola in quanto troppe fibre possono scatenare grossi disagi.
L’intestino colitico “si lamenta” con spasmi, dolori addominali e attacchi di dissenteria improvvisi e se non si tratta di episodi sporadici, occorre intervenire tempestivamente per evitare che si arrivi ad altre patologie più serie.
L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Chiedi aiuto a nutrizionisti esperti che sapranno consigliarti al meglio e quando vai a fare la spesa, leggi attentamente le etichette perchè le insidie di zuccheri aggiunti, aromi artificiali, conservanti, insaporitori e coloranti vari sono sempre più presenti nei cibi confezionati.
Molto si può fare anche con la fitoterapia. Occorre subito rinforzare il microbiota intestinale così da alzare le difese e spegnere l’infiammazione.
I probiotici devono essere privi di lattosio (altro elemento irritante), vivi e vitali: prima deve avvenire la pulizia da patogeni e sostanze inutili per poi passare alla ricolonizzazione intestinale.
Il protocollo prevede di iniziare con Enterelle Plus, integratore contenente Enterococcus faecium, Saccharomyces boulardii e Lactobacillus acidophilus che elimina ciò che non serve e salvaguarda i microrganismi utili, poi si prosegue con Serobioma da deglutire al mattino ed Acronelle alla sera.
Nel primo troviamo lattobacilli e bifidobatteri abbinati alla L-teanina come antistress per regolare l’asse intestino-cervello, mentre il secondo, che contiene bifidobatteri e Lactobacillus salivarius, ha azione antinfiammatoria e regola l’evacuazione.
A volte si può notare un eccessivo gonfiore ed è efficace una Tisana così composta:
- 20 g Altea foglie;
- 20 g Melissa foglie;
- 20 g Pimpinella semi;
- 20 g Agrimonia sommità;
- 20 g Coriandolo frutti.
Tali piante hanno azione addolcente sulla mucosa gastrica ed intestinale, nonchè stimolano la digestione e promuovono l’eliminazione dei gas.
La miscela può essere bevuta anche fredda, per cui mettine 2 cucchiai all’interno della Bottiglia in vetro Piperita e portala con te al lavoro.
E in gravidanza cosa si può fare? Oltre ai fermenti lattici è molto efficace la gemmoterapia. L’MG di Fico ha attività benefica sulle dispepsie, bruciori di stomaco e tensioni addominali, invece l’MG di Magnolia promuove la regolarità intestinale.
Immagine da disbiosidoctor.com